FIPE Confcommercio Calabria Centrale richiama l’attenzione degli operatori del settore sull’importanza del rispetto delle normative vigenti in materia di vendita e somministrazione di bevande alcoliche ai minori di 18 anni.
Un comportamento responsabile da parte dei pubblici esercizi è fondamentale per tutelare i minori, prevenire rischi per la salute e salvaguardare l’attività economica da sanzioni anche molto gravi.
📌 Cosa prevede la normativa
La legge italiana vieta espressamente la somministrazione e la vendita di alcolici ai minori e prevede che, in caso di dubbio sull’età dell’acquirente, l’esercente abbia l’obbligo di chiedere un documento di identità.
In particolare:
- Art. 689 c.p. punisce la somministrazione di bevande alcoliche a minori di anni 16 con l’arresto fino a un anno;
- Art. 14-ter della Legge 125/2001 vieta la vendita e somministrazione di alcolici ai minori di 18 anni e prevede sanzioni pecuniarie da 250 a 2.000 euro, con possibile sospensione dell’attività.
📍 Strumenti utili per gli associati
Per supportare i gestori dei pubblici esercizi nel rispetto della normativa e nella sensibilizzazione della clientela, FIPE Confcommercio Calabria Centrale ha predisposto due cartelli informativi, da stampare ed esporre in modo visibile all’interno del locale.
Scarica i cartelli:
Esporre un cartello non solo aiuta a prevenire comportamenti scorretti, ma dimostra la volontà dell’esercente di operare nel pieno rispetto delle regole e a tutela della collettività.
🤝 Insieme per un consumo consapevole
FIPE Confcommercio Calabria Centrale rinnova il proprio impegno nel promuovere un settore responsabile, legale e rispettoso delle persone. La collaborazione di ciascun operatore è fondamentale.
